Alcune piattaforme (ad esempio tramite le quali si possono erogare prestazioni online) richiedono una delega alla fatturazione. La pratica è assolutamente lecita ed anzi costituisce un vantaggio molteplice, sia per l’utente professionista sia per la piattaforma.
Per il professionista c’è la certezza infatti che la fattura sarà fatta esattamente in linea con le richieste della piattaforma; per la piattaforma la conseguenza di una fatturazione corretta si ripercuote su un abbattimento dei tempi (di errori, correzioni, ecc.) e conseguente velocizzazione della contabilità.
Riportiamo di seguito una sintesi di domande con relative risposte che rappresentano i quesiti più spesso ricevuti sulla questione.
In cosa consiste la delega verso una piattaforma?
In estrema sintesi il professionista delega la piattaforma ad emettere fatture in nome e per conto proprio. La piattaforma quindi emette verso sé stessa fatture provenienti dallo psicologo ed adempie così agli aspetti fiscale del professionista nei propri confronti.
Che limitazioni ha la delega alle piattaforme?
Le piattaforma ovviamente possono avere una delega per ciò che riguarda solo le fatture verso la piattaforma. Ne consegue ad esempio che per tutta l’attività “extra piattaforma” (sedute nel proprio studio privato, per fare un esempio) la responsabilità rimarrà del professionista e la piattaforma non potrà in alcun modo occuparsi di quella parte di fatturazione.
Quindi si avranno fatturazioni separate?
Esattamente. Motivo per il quale in genere le piattaforme richiedono e/o impostano direttamente una propria numerazione delle fatture, in modo tale da non andare ad interferire con la numerazione delle fatture del professionista. Come fanno ciò? Creando numerazioni parallele, contraddistinte da lettere, ad esempio. Quindi potranno essere fatture nel formato “3/AX/2023” o simili.
In SanitGest vedrò le fatture emesse dalla piattaforma da me delegata?
Non è al momento possibile. In SanitGest si possono vedere solo le fatture create con SanitGest (o importate tramite sistema di importazione; tuttavia il sistema di importazione riguarda solo le fatture normali). Non sarà quindi possibile vedere le fatture elettroniche (per propria comodità le piattaforme emettono fatture elettroniche, posto che dal 2024 l’obbligo sarà esteso a tutti) tra le fatture emesse in SanitGest. Ciò non è “grave”, solo renderà parziali le statistiche relative ai propri incassi (poiché non si vedranno gli incassi relativi alle attività svolte con la/le piattaforma/e).
Posso non delegare la piattaforma?
Fiscalmente non vi è l’obbligo di delegare la piattaforma ad emettere fatture per conto proprio quindi sì, salvo specifici obblighi contrattuali è possibile non fornire la delega. Certamente la delega potrebbe semplificare il lavoro e la gestione delle fatture da parte della piattaforma e sollevare il professionista dall’onere di dover emettere fattura – ad esempio – ogni mese verso la piattaforma. Di fatto però il professionista può non fornire delega, soprattutto nel momento in cui sarà in grado di emettere fattura secondo i canoni richiesti dalla piattaforma.
Cosa significa emettere fattura secondo i canoni della piattaforma?
Ad esempio il seguire una numerazione specifica, l’inserire un sezionale che fa riferimento ad una numerazione particolare (dall’esempio di prima la possibilità di emettere fattura nel formato “3/AX/2023”), beninteso che anche qui l’obbligo non è a livello fiscale, ma è più che altro un accettare/ soddisfare richieste di una piattaforma.
Quindi posso emettere fattura anche con SanitGest?
Sì, SanitGest fornisce la possibilità di creare numerazioni alternative che, quindi, permettono al sistema di adattarsi alle varie esigenze delle piattaforme. Inoltre è possibile emettere tutti i tipi di fatture, normali ed elettroniche, inviabili direttamente a SDI. E, in quanto fatture emesse con SanitGest, saranno direttamente presenti nel sistema, restituendo statistiche precise sull’andamento dei propri incassi e, quindi, della propria attività.